Incrociatori da battaglia della Royal Navy 1906 - 1915 "Invincible Class" parte 1

Ciao a tutti!
Sono tornato a parlare dell'Invincible
proprio oggi mi sono arrivati: libro, piano di costruzione e le Bare Metal.
Comunque nel frattempo mi sono dato da fare, infatti ho iniziato a sgrezzare lo scafo, ed ho già stuccato qua e la dove serviva, utilizzando come al mio solito lo stucco per resine della 3M (quello per carrozzieri). Io mi trovo abbastanza bene.
Nella foto sotto si vede il kit con la confezione

Kit della Iron Shipwrigt/Commander a produzione limitata.
Sotto il modello sgrezzato e con vistosi interventi con lo stucco.

altra angolazione


Nelle successive foto, gli importanti anzi le indispensabili documentazioni. Come accennato precedentemente, per poter realizzare al meglio i modelli di navi della I Guerra, è assolutamente necessario ricorrere a piani di costruzione ed eventuali monografie, purtroppo si sà a quei tempi la fotografia era una novità!! Pertanto ci si dovrà basare soprottutto su disegni (affidabili) come questo Piano ricevuto direttamente dall'Inghilterra (tramite Giampy/White Ensign Models), La foto meglio di così non sono riuscito a combinare, il foglio era veramente grande!

Sotto il libro/monografia, decisamente interessante (comprende tutto) storia, foto, disegni al tratto ed un bellissimo e dettagliato profilo



Dalle foto sopra, sicuramente avrete notato un particolare molto importante:
Lo scafo del kit è liscio!
Nei disegni invece sono riportate delle piastre (corazzature)
Io vorrei provare a riprodurle sul modello (ecco che ritorna utile il piano di costruzione) utilizzando un prodotto, per me nuovo, il Bare Metal.
Spero per la buona riuscita, ma questo lo vedremo in seguito.

A me non interessa la cromatura, ma essendo questo materiale sottilissimo ed adesivo, tagliato in striscie vorrei simulare le piastre.
Ora dovrò solo darmi da fare, poi vi farò sapere!!
Ciao a tutti
Luciano

[Modificato da Luciano Rizzato 23/11/2006 20.40]

be che dire buon lavoro

Ciao Su Entu
Ben detto, ho già avuto un piccolo problema!
Il bare metal non va bene
Ma non mi arrendo proverò con delle incisioni sulla resina
Ciao Luciano

puoi provare con del lamierino però dovrai fare dei tagli ben precisi e della forma delle piastre. io ho conosciuto un rimorchiatore tutto autocostruito che per arricchirlo aveva delle piastre fatte con il lamierino delle lattine, magari per le piastre che farai tu sarà un lavoraccio però l risultato potra essere meritole e molto economico

E'una buona idea
Però bisogna fare i conti con la scala, purtroppo, le piastre da simulare devono essere molto molto sottili. Il lamierino della lattina già è grosso
Ciao.

Ciao Luciano

ho visto il problemino che hai con le piastre della corazzatura...
Penso che la soluzione migliore sia quella di incidere direttamente sullo scafo la corazzatura (prima però bisogna disegnarsela sul modello), è un lavoraccio, ma se sbagli puoi sempre stuccare e riprovare.
Puoi provare a chiedere a qualcuno che fa aerei, come fa a rifare le pannellature.
Altre soluzioni sono quasi inapplicabili: incollare sopra qualsiasi cosa è un pasticcio, rispettare la curvatura è difficilissimo.
Certo con la corazzatura rifatta, lo scafo fa tutto un altro effetto...
Ho visto sulla sezione del forum riservata ai mezzi corazzati il trattore da trasporto carri super rovinato: il ragazzo ha un po' esagerato sembra un rottame...
Pensavo che anche tu potresti poi “rovinare” tutto l'Invincible a mo' di cantiere di demolizione o ritrovamento del relitto. ah! ah! ah! (scherzo naturalmente)
Salutissimi
Roberto

Ciao Roby
Lo sai!
Non sono questi i problemi che mi fermano
Si ho gia provato ieri sera, ho quasi finito una fiancata, ma con questo sistema si arriva a combinare solo sull'opera morta della nave! Sulla carena (scusa per il gioco di parole) è quasi impossibile seguire le curve, soprattutto a poppa, zona di assi eliche e timoni.
Comunque ti anticipo che non è male, anzi giustamente come dici tu, è di effetto
Speriamo bene!
Appena termino lo scafo, prima di colorare, farò delle foto.
Ciao
Luciano
P.S. hai sentito Bepy? Ha visto la tua lista, credo che voleva prendere qualcosa.

[Modificato da Luciano Rizzato 28/11/2006 12.15]

approfitto di questa discussione per farti una domanda su una tua altra nave la Montecuccola
nell'ultima foto dell'articolo si vede solo la prua, cosa sono e a cosa servono quei cavi per partono dalla galloccia e vanno a finire in una barrettina sotto la carena?

Spero di venirti incontro circa il problema della pannellatura delle piastre corazzate con il metodo usato da me per il sottomarino USS SEAWOLF 1:144.
Purtroppo lo scafo di una nave non si presta molto ad essere inciso (tipo ala di aereo) e poi le incisioni devono essere veramente finissime! pero' visibili!
Ho usato un rotolo di pellicola di alluminio (la usano nei cantieri per avvolgere/sigillare i condotti dell'aria condizionata)sottilissima e molto duttile.
Con un minimo di pazienza la si applica sullo scafo (stirandola con l'unghia si ottiene anche un bellissimo "effetto lastratura") e poi la si puo' "incidere" senza nessun sforzo, e ti consente anche di riparare agli errori.
Naturalmente,piu' usi un utensile sottile(lama di un cutter) ,piu' viene bene anche considerando la scala.
Domani ti posto le foto del "work in progress" (adesso si dice cosi') del mio somm.
Saluti
Mistel

Scusate l'ignoranza.. ..ma non avevo mai sentito parlare del "bare metals"..cosa sono , e a cosa serve?
Meno male che c'e' sempre da imparare...
Saluti
Mistel

Ciao come va!
Sono appena tornato
I cavi a prua servivano per filare a mare il "pesce" o tecnicamente conosciuto paravanes (per lo sminamento).
A quei tempi molte navi da guerra erano autonome per questo tipo di operazioni. Infatti l Montecuccoli era dotato a poppa di binari per la posa in acqua delle mine, a prua aveva due attrezzi chiamati appunto paravanes, con un asta posta trasversalmente a dritta o a sinistra della nave, veniva filato a mare (alcuni agganciavano meccanicamente le mine) altri (utilizzavano un sistema magnetico). Comunque i cavi di prua erano dei venti (tiranti).
Non so se hai compreso! Avevo un disegno al tratto che raffigurava l'operazione, se lo trovo lo mando in onda!
A parole è un po difficile spiegare
Ciao

Ciao Mistel
Il Bare Metal Foil (le due buste nella foto sotto) sono dei fogli adesivi (tipo alluminio) anche queste molto sottili.
Normalmente vengono utilizzate per effettuare le cromature nei modelli di auto ecc. (infatti hanno colore silver/alluminio e cromo).
Non sono male, ma ho il terrore che con il tempo si stacchi, inoltre lo vedo molto delicato. Probabilmente è una mia senzazione.
Mi hanno detto che lo usano anche nell'aeronautico per realizzare le pannellature.
Comunque ho rinunciato ad usarlo, proprio ieri ho iniziato ad incidere lo scafo (solo sopra la linea di galleggiamento)
Vediamo come va a finire!
Ok. per le tue foto, starò in campana!
Ciao Luciano

si o capito una calamita per cogliere un particolare frutto di mare

Ciao
Come promesso ecco il disegno con qualche delucidazione migliore della mia. Il tutto è tratto dal libro "Le armi della Regia Marina"

Ciao
Luciano

io le foto del som. "stagnolato" le metto lo stesso...
(anche solo per prendermi un torrente di critiche. )
Concedetemi almeno la scusante del "fattore pionieristico" della cosa.
Saluti
Mistel

e anche oggi abbiamo imparato qual cosa sull l'impiego dei mezzi che riproduciamo....
poi sono anche molto utili e curiose le foto del somm non sarebbe neanche brutto tutto cromato o in parte fatto in fase di verniciatutra sempre in bacino

Ciao
Cosa dici!
Fai bene, ho visto il tuo somm, è bello, ed ha fatto un bel lavoro con la stagnola.
La mia unica preoccupazione è che con il tempo si stacchi.
Che colla hai usato?
Comunque il risultato è d'effetto.
Se proprio devo andare a cercare un pelo nell'uovo (come si dice!!), il diorama era un pò spoglio, mancava qualcosa per renderlo più vivo!
Magari anche un pò più di sporco, sai i bacini di carenaggio sono sempre un po trasandati!
Comunque è solo una mia idea.
Il Somm invece è ben fatto!
Ciao Luciano

..dopo lo sfinimento dell'autocostruzione,le scalette,i ponteggi ecc. ecc. non vedevo l'ora di finire anche il bacino
Veramente volevo completarlo con figurini (preiser 1:144) ma non mi sono stati consegnati in tempo!!
Si, a guardare il diorama si notano i cosiddetti "vuoti",che sono lasciati tali per mancanza di tempo e -come accennato sopra- di voglia! (so che non e' un discorso valido..ma in questo caso e' andata cosi')
Il rotolo di alluminio e gia' adesivo (tra l'altro anche molto)tanto che per toglierlo occorre farlo a pezzetti...
Mi sono trovato molto bene (anche perche' non costa niente) e penso gia' di impiegarlo del prossimo modello (aeronautico!)
Alla prossima..e grazie per le critiche e i complimenti
Saluti
Mistel

Ciao Mistel
Ok, anch'io tante volte, arrivo alla fine del modello di fretta, perchè lo porto ad un concorso ecc..
Però alcuni piccoli dettagli li applico anche molto dopo!!
Trovo l'idea, la foto, il particolare e faccio.
Scusami, ma è più forte di me, dico quello che penso, ma rimane sempre una mia opinione o modo di vedere!
Comunque il tuo modello è sicuramente valido ed originale.
PS dove trovi la stagnola adesiva a rotoli???
Io ho trovato solo una busta con un foglio dentro!
Ciao
Luciano

..che e' gia' gran cosa..
Il rotolo di alluminio adesivo lo usano nei cantieri edili in particolare chi deve sigillare i condotti dell'aria condizionata!
..e girando (per lavoro) nei cantieri, mi capita "casualmente" di imbattermi in uno degli stessi...
Penso si possano trovare in un magazzino di prodotti per edlizia ben fornito..
Per quanto riguarda il modello del som. ..vedro' di cercare di copletarlo.. ..non sai quanta fatica mi costera'..forse stavo aspettando qualcuno che mi invogliasse a farlo..
Comunque, i figurini della Preiser non sono ancora arrivati,nonstante gli abbia ordinati 6 mesi fa!
saluti
Mistel

Ciao, come va!
In questo periodo sono impegnato come i matti!!
Grazie per le tue utilissime indicazioni
Non pensavo di trovarlo al "Brico" e non costa neanche tanto!!!
Intanto la prendo e poi per i prossimi modelli ci pensiamo.
Per L'Invincible ho preso un altra strada
Vediamo come va a finire!
Per i figurini, è un bel problema specialmente in scala 1/144
Io in 1/350 uso quelli in resina della Francese "L'Arsenal"
Bellissimi quanto delicati!!!!

Ciao e a presto
Luciano