00 01/07/2007 11:09
Sherman nel Pacifico
Da una normativa del Febbraio del 1945 i mezzi e ivi compresi i carri dovevano essere dipinti con una tinta color sabbia (306.FS-30277/5C3).
Purtroppo a causa di questa decisione le truppe americane subirono delle fortissime perdite.
Quando sbarcarono sulle coste a Jiwo Jima si notarono perfettamente [SM=x1187521] [SM=x1187521] sulla sabbia nera dell'isola (essendo vulcanica) e per questo furono facile preda del pezzi anticarro da 47 mm. dei giap [SM=g28000] .
Si pensa che nelle prime ore dello sbarco le perdite dei carri furono del 50% delle forze impiegate.
Dopo questo disastroso sbarco, i carri vennero ridipinti sul luogo ad estro dei propri equipaggi (ed e' per questo che non esistevano due carri uguali [SM=x1187521] ) con del Olive Drab, del color sabbia e della terra rossa.
Siccome e' noto che gli Sherman non avessero una grande corazzatura, vennero impiegate le piu' disparate cose che gli equipaggi trovavano sul luogo, pezzi di cingolo, ruote sull'estremita del carro, reti in acciaio, tavole di legno e perfino griglie in acciaio che servivano inizialmente per le piste artificiali.
Addirittura il 5 MT. BN. saldarono sulla parte superiore dei carri dei chiodi con una punta di 10mm. di lunghezza.
Per questo furono soprannominati "i ricci".
Spero di non avervi annoiato [SM=g28000] [SM=g28000] .

Papa Stefano